E' stato proprio con "Italia Horror" che si è aperta la rassegna "Incontri d'Inverno... per salutarci", rassegna di teatro organizzata come di consueto dall'Associazione La Guglia, anche se lo spettacolo non era propriamente quello previsto dal calendario, che è stato annullato per un'improvvisa epidemia di influenza fra gli attori che, dopo la prova generale, ha costretto la compagnia "Teatro Gubinelli" di San Severino Marche a dare forfait non riuscendo a sostituire, nell'arco di poche ore, tutti gli attori influenzati. Quindi, invece, che "Questa è la vita", è andato in scena "Italia Horror" anche se, in termini generali, si può azzardare che arrivano alla medesima conclusione: di fronte a certe manie, a certa "adozione" di modus vivendi, a certe abitudini difficili a morire, non possiamo farci niente. Se non riderci su. E magari cercare di "rinsavire"! E tanto per entrare subito in argomento, Rodolfo Bersaglia ha pensato bene di partire con la modalità selfie...
Pur se le risate del pubblico hanno accompagnato ogni affermazione di Bersaglia, fondamentalmente c'è anche molto su cui riflettere perché se è vero che può far sorridere la posizione tutta storta con la bocca a "sedere di gallina", che si assume per farsi oggi un autoscatto, come ha sottolineato il performer anconetano, è anche vero che l'esagerazione diventa caricatura e in realtà, in Italia, il senso della misura sembra sia sparito del tutto. Da qui si passa dalla chirurgia estetica che ormai riguarda anche le nonne, al minimizzarsi dei costumi (in tutti sensi, da quello fisico, a quello culturale), a un'evoluzione eccessiva che è arrivata a confondere i pensieri e il passo è breve... Con una mini storia sullo sviluppo della moda (soprattutto per quanto riguarda la biancheria intima), con una serie di slides sul comportamento degli italiani in spiaggia, in cui un posto di primo piano è toccato proprio alle spiagge anconetane dal Passetto a Portonovo, nelle quali in uno spazio minimo di territorio, le tradizioni e le modalità di frequentazione sono totalmente differenti per i bikini, per il cesto del pranzo o della merenda, per la tipologia di pasti, lo spettacolo, attraverso la proposta di alcune immagini specifiche, ha messo il pubblico di fronte a una serie di modalità di comportamento che se da una parte fanno sorridere, dall'altra ci permettono di vedere da un punto di vista differente quegli atteggiamenti che a volte teniamo anche noi e che sono davvero ridicoli. Teatro pieno e divertito che ha salutato Rodolfo Bersaglia con grandi applausi e grande partecipazione. Il secondo appuntamento con la rassegna aguglianese "Incontri d'Inverno" è fissato per sabato prossimo con la Compagnia "Il Focolare" di Loreto (AN) per "Da giovedì a giovedì", una commedia firmata da Aldo De Benedetti per la regia di Rita Papa. Domenica pomeriggio, invece, un gradito ritorno, quello della Compagnia CarMa, di Reggio Calabria che ha partecipato anche al Festival nazionale di Teatro dialettale dell'estate 2018 con il medesimo spettacolo, ovvero "1861 - La brutale verità" di Michele Carilli.
Cristiana Carnevali