Week end di musica di gran pregio quello dall'11 al 13 agosto al BarDust di Villa Nappi. Si comincia venerdì 11 con il Duo Calambre, un nome che agli appassionati richiamerà sicuramente alla mente Astor Piazzolla. E' infatti il titolo di un famoso tango del compositore argentino perché proprio nel tango il duo sceglie il proprio repertorio. Formatosi qualche anno fa dall'incontro tra il violino di Luca Catena e la fisarmonica di Luigino Pallotta, il duo Calambre non mancherà di emozionare con la forte "connotazione tanghera" e la sicuramente unica combinazione tra i due strumenti che insieme raggiungono vette di alto impatto.Ma non solo tango per il Duo che a volte allarga lo sguardo ad altri generi musicali (jazz, musica francese e brasiliana) che al tango possono essere accostati. E alla fine il repertorio, anche per la serata di Polverigi, potrebbe essere Piazzolla, Gardel, Gershwin, Porter, Piaf, Galliano, ecc. ecc.
Si prosegue sabato 12 agosto con un altro duo d'eccezione: Simone La Maida e Giovanni Baleani. Sassofonista il primo, con una grande esperienza di studi e di performance (nel 1991 ha debuttato in teatro con lo spettacolo "Shakespeare in Jazz", scritto e diretto da Giorgio Albertazzi e ha collaborato poi con molti altri lavori; nel 2003 ha lavorato con "Taranta Power", la scuola di musiche e danze mediterranee di Eugenio Bennato; ha fondato Salsedinebbia con altri musicisti con cui ha inciso dei cd; è stato protagonista negli ultimi anni di lunghi tour all'estero tra Barcellona, la Catalogna e New York; collabora con numerosi musicisti, non ultimi Mario Biondi e Antonella Ruggero ex Matia Bazar) si incontra con il secondo musicista (Giovanni Baleani è un apprezzato chitarrista componente di numerosi ensemble musicali con cui dà vita a concerti moderni per stile, suoni e idee, ma con composizioni classiche e della tradizione mondiale, soprattutto afro americana) e insieme saranno i protagonisti di una grande serata che è già stata definita un "gioco tra improvvisazione radicale e ricerca nel linguaggio jazzistico". Da non perdere!
Terzo e ultimo appuntamento di questo week end speciale al BarDust di Villa Nappi domenica 13 agosto con un trio, il "Jassamba", formazione di professionisti attivi da molti anni non soltanto per quanto riguarda i concerti dal vivo, ma anche per la didattica. Amano contaminare il jazz americano con la musica popolare brasiliana, con il samba a farne da padrone e saranno di grande impatto emozionale. Compongono questo trio Mateus Brandao (chitarra acustica, voce e cavaquinho - strumento brasiliano della famiglia dei cordofoni del tutto simile all'ukulele che infatti vi deriva), Irene Cacciamani (voce) e Luca Mattioni (percussioni - con strumenti non prettamente convenzionali). Quello che presenteranno sarà un repertorio di brani anche classici, rivisitandoli in chiave brasiliana, stile samba, samba pagode, xote, sambareggae, senza ovviamente dimenticare tutto quello che fa parte e deriva dalla cultura brasiliana con pezzi arrangiati e cantati anche in italiano oltre che in inglese e nella lingua madre portoghese. Insomma un week end da passare con la musica, la buona musica sotto le stelle di Villa Nappi, al BarDust.
Cristiana Carnevali