In particolare domenica 21 ottobre, nel circolo parrocchiale di Agugliano (AN) con il supporto della Comunità Capi, sarà installata grazie alla collaborazione di radioamatori-scout e dei radioamatori dell’Ari Ancona, una vera e propria stazione radio che ha il nominativo speciale di "II6BP", assegnato dal Ministero dello Sviluppo Economico proprio per l’occasione. L’evento consentirà a tutti i partecipanti di collegare altri gruppi scout italiani e stranieri e di vivere tutti insieme questo momento entusiasmante di valenza planetaria. In pratica Agugliano diventerà un punto d'incontro mondiale con circa due milioni di scout collegati. JOTA-JOTI (Jamboree-On-The-Air e Jamboree-On-The-Internet) sono attività organizzate e gestite dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (OMMS/WOSM) e sono dunque rivolte a tutte le associazioni nazionali che fanno parte dell’OMMS (in Italia è la FIS, Federazione Italiana dello Scoutismo, che comprende AGESCI e CNGEI). Le iniziative sono aperte anche alle ragazze iscritte nell’Associazione Mondiale Guide ed Esploratrici (AMGE/WAGGGS) e agli adulti dell’International Scout and Guide Fellowship (in Italia rappresentata dal MASCI e dal Clan Nazionale Seniores del CNGEI). Insomma si tratta di un coordinamento globale raccolto tutto intorno a ponti radio e a connessioni internet e per questo motivo gli organizzatori locali hanno espresso parole di vivo ringraziamento per chi si è messo a disposizione affinché tutto possa funzionare al meglio per una riuscita ottimale dell'iniziativa. Nel caso specifico si tratta del Coordinamento Scout Italia, dei Capi e di tutto il Gruppo Scout AGESCI di Agugliano 1, tutta l'Associazione Radioamatori Italiani, sezione di Ancona, coordinati da Italo Brandoni. Ma che cosa succederà nello specifico domenica ad Agugliano? L'intento è quello di offrire ai ragazzi un'esperienza internazionale e di dialogo con le culture, direttamente attraverso il contatto radio con coetanei di ogni Paese del mondo. Al tempo stesso gli organizzatori hanno l'obiettivo di offrire ai partecipanti un'opportunità di crescita, sviluppando una nuova competenza. La giornata si aprirà alle ore 9 con l'apertura ufficiale, la presentazione ufficiale dei radioamatori e la proiezione di un filmato che introdurrà le attività che saranno svolte. Alle 9.35, tutti al lavoro, con l'inizio dei laboratori che sono sei e della durata di 30 minuti ciascuno. In pratica saranno create sei stazioni di laboratorio gestite da un radioamatore e un capo scout. I partecipanti divisi in squadre, a turno parteciperanno a ciascun laboratorio, con la parte teorica e l'attività ludica che permetterà a ciascuno di "mettere le mani pasta", o meglio mettersi in gioco in ciascuna attività. Sono previsti:
Laboratorio 1 - primi esperimenti sulle onde elettromagnetiche (Angelo Olivieri presenterà alcuni dei maggiori esperimenti realizzati dalla fine dell'Ottocento, praticamente quando il mondo iniziò a conoscere l'elettricità e la potenzialità delle onde elettromagnetiche. Olivieri farà funzionare le sue riproduzioni di molti degli esperimenti dell'epoca, permettendo di toccare con mano cose poco conosciute); Laboratorio 2 - costruzione di una antenna (metri flessibili metallici e canne di bambù per costruire strumenti che poi torneranno utili nella successiva caccia alla volte); Laboratorio 3 - il codice Morse (verrà illustrato anche nel suo uso nelle trasmissioni radio, ma sarà possibile vedere in attività il tasto telegrafico e, anzi, i ragazzi dovranno decifrare alcuni messaggi inviati in codice Morse); Laboratorio 4 - realizzazione della cartolina per confermare i collegamenti radio (i ragazzi realizzeranno una cartolina che sarà spedita a coloro che contatteranno via radio, proprio per la conferma ufficiale del collegamento. La cartolina nel codice dei radioamatori si chiama QSL e riporta tutti gli estremi del contatto radio, ovvero frequenza, orario, segnale di ricezione, ecc.); Laboratorio 5 - collegamenti radio (chiamate via radio con gli scout di tutto il mondo e nel pomeriggio quando i ragazzi saranno impegnati nella caccia alla volte, saranno i genitori che potranno continuare questa attività); Laboratorio 6 - chat e giochi via internet (quasi una normale attività per i ragazzi del terzo millennio che potranno chattare e giocare on line con gli scout di tutto il mondo).
La già citata "caccia alla volpe" avrà inizio alle ore 14 e le squadre dei ragazzi, con le antenne costruite nel corso del Laboratorio 2, andranno a cercare cinque trasmettitori opportunamente nascosti.