S T R E P I T O S I !!! Ormai è pressoché impossibile raccontare le performance esilaranti del San Costanzo Show. In sette o soltanto in cinque, come nella serata fuori concorso della mini-rassegna “Marche, ade' se ride”, nell'ambito del Festival nazionale del teatro dialettale, riescono sempre nell'intento di far ridere a crepapelle gli spettatori, intervenuti numerosissimi all'Anfiteatro al Parco delle Querce di Agugliano. E “Il più grande spettacolo prima del weekend”, che poi è diventato “dopo il weekend” e quindi “prima e dopo”, con Daniele Santinelli, Rosa Della Cecca, Romina Antonelli, Oscar Calabrese e Davide Bertulli, si è trasformato come sempre in un grande successo. Altro che i premi Oscar!
Doveva esserci anche Orietta Pedotti, ma, svampita come al solito, è finita prima a Brindisi e poi a Roma, a Rebibbia, ma, donna dalle mille possibilità, non si sa come, non solo è uscita da galera, ma è finita pure a cena con il presidente. Tutto questo è stato comunicato attraverso una serie di telefonate (poteva non attaccare pilotti pure a distanza?), giunte durante la serata e accolte con molto entusiasmo dal pubblico che ha apprezzato... “molto, molto, molto”!
Meravigliose come al solito, Rosa della Cecca e Mirella Cartechini, la prima che ha scoccato frecciate per tutta la sera, seduta (aveva ragione, le si poteva dare un trono!!) in una sedia di lato del palco; la seconda con il suo chiaro accento e la consueta voce stridula: “Ci sei stato mai ad Agugliano?”, ma anche Civitanova, il mercato del sabato, un calzaturificio, ecc.; per altro abbiamo già fatto richiesta alla signora Rosa di una lezione specifica sulla coniugazione del verbo “gir”, di cui ha dato sfoggio, mentre tentava di conversare con il rappresentante europeo Joseph Callagham.
Pescando un po' qua e un po' là, tra i tanti loro spettacoli, il San Costanzo Show ha messo in piedi una serata divertentissima, dove non è mancato nemmeno l'approfondimento scientifico con il Varano Komodo (anche noto come “drago”), talmente komodo da essersi presentato sul palco in vestaglia rosa con le piume di struzzo! E una premiazione inattesa agli spettatori, con una collana di libri “molto usata!”, giochi preistorici e accessori originali del... 1902! San Costanzo Show, se non esistesse, dovrebbero inventarlo!
Cristiana Carnevali
Meravigliose come al solito, Rosa della Cecca e Mirella Cartechini, la prima che ha scoccato frecciate per tutta la sera, seduta (aveva ragione, le si poteva dare un trono!!) in una sedia di lato del palco; la seconda con il suo chiaro accento e la consueta voce stridula: “Ci sei stato mai ad Agugliano?”, ma anche Civitanova, il mercato del sabato, un calzaturificio, ecc.; per altro abbiamo già fatto richiesta alla signora Rosa di una lezione specifica sulla coniugazione del verbo “gir”, di cui ha dato sfoggio, mentre tentava di conversare con il rappresentante europeo Joseph Callagham.
Pescando un po' qua e un po' là, tra i tanti loro spettacoli, il San Costanzo Show ha messo in piedi una serata divertentissima, dove non è mancato nemmeno l'approfondimento scientifico con il Varano Komodo (anche noto come “drago”), talmente komodo da essersi presentato sul palco in vestaglia rosa con le piume di struzzo! E una premiazione inattesa agli spettatori, con una collana di libri “molto usata!”, giochi preistorici e accessori originali del... 1902! San Costanzo Show, se non esistesse, dovrebbero inventarlo!
Cristiana Carnevali
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